10 regole di web design SEO-friendly da seguire
Oggi, avere un sito web dall’aspetto gradevole non è più sufficiente. Devi integrare la SEO nel tuo web design per assicurarti che possa competere fin da subito sui motori di ricerca. Purtroppo, ignorare questo passaggio può causare problemi più seri in futuro, richiedendo più tempo e denaro per risolverli.
In questo articolo, analizzerò 10 regole di web design SEO-friendly da seguire, tra cui:
Creare un processo per il web design SEO-friendly
- Definire l’obiettivo dei contenuti Informativo Transazionale Sia informativo che transazionale
- Scegliere le parole chiave
- Utilizzare i tag di intestazione (header tag)
- Pulire il codice di pagina
- Organizzare le risorse (asset)
- Nominare correttamente i file
- Avere un sito dinamico
- Creare una navigazione del sito SEO-friendly e forte
- Implementare una ricerca interna del sito
- Includere contenuti multimediali e ottimizzarli
Bonus: Riprogettazione del sito (Site Redesign)
Conclusioni finali (Final Thoughts)
Domande frequenti (FAQ): Come posso integrare i principi di web design SEO-friendly per garantire al mio sito web un posizionamento più alto nei motori di ricerca?
Creare un processo per il web design SEO-friendly
A chi si è mai occupato della progettazione o riprogettazione di un sito web, vi capisco. So quanto sia difficile arrivare al risultato finale.
Ogni colore, immagine, parola, link e video viene analizzato con scrupolo mai visto prima.
E poiché molte delle persone coinvolte non hanno esperienza SEO, è nostro compito, come sostenitori della SEO, assicurarci che vengano incorporate alcune delle regole più importanti per un web design SEO-friendly.
Ecco perché è fondamentale creare un processo di progettazione del sito web che includa la SEO fin dall’inizio.
Il primo passo? Assicurarsi che la SEO abbia un posto al tavolo fin dalla primissima riunione di progettazione.
Passo successivo: creare una documentazione che riassuma ciò che tutti devono considerare e come farlo, in modo che chiunque lavori sul sito possa avere una visione d’insieme di come la SEO si inserisca nel progetto prima di iniziare a lavorare sulla propria parte.
Questo consente di discutere ampiamente sul modo migliore per procedere prima dell’inizio del processo.
- Definire l’obiettivo dei contenuti
Prima di tutto, devi capire qual è l’obiettivo principale del tuo sito. Questo influenzerà il modo in cui lo organizzi e la tua ricerca di parole chiave.
Esistono tre tipologie principali:
Informativo: qualsiasi sito web con l’obiettivo primario di fornire informazioni rientra in questa categoria. Questo include tutto, dai siti di ricette e siti web B2B a siti dedicati a hobby o argomenti educativi, e tutto ciò che sta in mezzo.
Transazionale: un sito web con l’obiettivo principale di facilitare gli acquisti è un sito di e-commerce, e rientra nella categoria transazionale.
Sia informativo che transazionale: molti siti web combinano contenuti informativi e transazionali. Ad esempio, gli influencer che scrivono blog potrebbero avere contenuti di recensioni di prodotti a cui collegano poi dei link di acquisto. Un sito di abbigliamento potrebbe anche avere informazioni sulla moda e su come scegliere i vestiti.
- Scegliere le parole chiave
La ricerca delle parole chiave fa parte di un design SEO-friendly perché influenza elementi come la navigazione del sito e l’organizzazione dei contenuti del tuo sito web (ne parleremo più avanti).
Le parole chiave ti aiutano a focalizzare l’argomento di ogni pagina web presente sul tuo sito. Se stai partendo da zero, è un processo abbastanza lineare.
Se stai riprogettando un sito esistente, puoi utilizzare uno strumento di monitoraggio del ranking per aiutarti a scoprire quali parole chiave sono già associate al tuo sito. Questo strumento ti indicherà se una pagina è già posizionata per una particolare parola chiave.
In tal caso, dovresti designare quella pagina come pagina principale per quella parola chiave.
Puoi rimuovere da quella pagina altre parole chiave non correlate, assicurandoti che la parola chiave principale sia in primo piano. Puoi mantenere alcune parole chiave correlate sulla pagina come frasi di supporto per l’argomento.
Una volta individuate le parole chiave, assicurati che le principali (e quelle di supporto, se pertinenti) compaiano in:
- Tag del titolo
- Meta descrizioni
- Titoli di pagina (h1, h2 etc.)
- All’interno del corpo della pagina, nel contenuto
- Utilizzare i tag di intestazione (header tags)
I tag di intestazione (header tags) servono a organizzare il contenuto di una pagina web. Aiutano sia i motori di ricerca che i visitatori del sito a comprendere meglio l’argomento della pagina.
Questo perché fungono da indice, guidando lettori e crawler (software di scansione dei motori di ricerca) attraverso le sezioni e le sottosezioni del contenuto.
Questo aiuta i motori di ricerca a comprendere e indicizzare rapidamente il contenuto. Inoltre, l’utilizzo di tag di intestazione in modo strategico può aumentare la probabilità che i tuoi contenuti siano presenti nei risultati di ricerca (posizione zero).
Quando si configurano i tag di intestazione, è importante mantenere una chiara gerarchia. Inizia con un tag H1 per il tuo argomento principale e usa H2, H3 e così via per sezioni e sottosezioni.
Ogni tag dovrebbe fornire un titolo chiaro e conciso per il contenuto che precede, ed è essenziale includere parole chiave pertinenti per migliorare il vostro SEO.
E ‘importante sapere che le migliori pratiche SEO intorno al tag di intestazione si basano su anni di esperienza e di ricerca; a volte, queste best practice sono in contrasto con ciò che dice Google.
Per esempio, Google dice questo di tag di intestazione:
“Avere le intestazioni in ordine semantico è fantastico per i lettori di schermo, ma dal punto di vista di Google Search, non importa se li stai usando fuori ordine. Il web in generale non è un HTML valido, quindi Google Search raramente può dipendere da significati semantici nascosti nelle specifiche HTML.
Non esiste nemmeno un numero magico e ideale di titoli che una pagina dovrebbe avere. Tuttavia, se pensi che ce ne siano troppi, allora probabilmente è vero.”
Anche se solo per l’esperienza utente, utilizzare i tag di intestazione nell’ordine corretto è fondamentale.
Tuttavia, sappiamo anche che ogni piccolo dettaglio conta nei risultati di ricerca competitivi. Se possiamo rendere il nostro sito il meno imperfetto rispetto alla concorrenza, lo facciamo.
- Pulire il codice di pagina
Il codice rappresenta i mattoni che compongono il tuo sito web. È ciò che i motori di ricerca “leggono” per comprendere il contenuto del sito.
L’obiettivo è mantenere il codice “pulito” in modo che i motori di ricerca possano facilmente scansionare, comprendere e indicizzare il contenuto.
Come si presenta un codice pulito? Utilizzare il minor markup possibile sulla pagina consente ai motori di ricerca di raggiungere immediatamente il contenuto più importante della pagina. Questo evita problemi come il “codice gonfio” (code bloat).
Ecco alcuni modi per ottenere un codice pulito:
Utilizzare un file CSS esterno per definire l’aspetto del tuo sito web rispetto alla formattazione inline presenta diversi vantaggi, tra cui la possibilità di avere un’unica fonte che controlla l’intero aspetto del sito. Puoi anche rimuovere la formattazione inline a favore di un tag CSS che detta gli elementi di stile, riducendo così il codice sulla pagina. Meno codice significa pagine più piccole e pagine più piccole si caricano più velocemente. La velocità è un fattore importante per l’esperienza utente e per il posizionamento nei risultati di ricerca.
Spostare il codice JavaScript in un file JS esterno. Avere un file JS significa avere una singola riga di codice sulla pagina che richiama il file JS anziché avere un sacco di codice sulla pagina. Simile a un file CSS esterno, un file JS riduce le dimensioni di una pagina.
Rimuovere tag superflui sulla pagina che potrebbero essere stati raccolti nel corso degli anni, ad esempio quando si copia e incolla contenuto da un’altra pagina web più vecchia o quando una pagina ha molta storia.
Quando sei pronto per pulire il tuo codice, puoi utilizzare strumenti come Blocco note, HTML Tidy o Dirty Markup per semplificare il processo.
Se punti a un codice impeccabile, il World Wide Web Consortium (W3C) sviluppa standard e linee guida web che puoi provare a seguire. Tuttavia, dovrai dare la priorità ai tuoi sforzi in base alle risorse necessarie e al suo impatto sulla SEO.
Ricorda che i motori di ricerca non richiedono la conformità W3C, ma non è una cattiva idea perché i loro standard spesso si allineano con la SEO.
- Organizzare le risorse
Tutti i passaggi precedenti sono necessari prima di poter iniziare a organizzare le risorse sul tuo sito web.
Cosa significa organizzare le risorse del tuo sito web? Si tratta di trovare le risorse che desideri presentare sul tuo nuovo sito e scartare quelle che non ti servono.
Considera come risorse da inserire nel tuo nuovo sito qualsiasi materiale di marketing o vendita che hai a disposizione.
Ecco alcuni elementi che dovrai considerare durante l’organizzazione delle risorse:
- Immagini
- Video
- Podcast
- Rassegna stampa
- Articoli di blog
- Mappe
Una volta fatto un inventario, è ora di organizzare. Archivia tutte le tue risorse in categorie all’interno di una posizione facilmente accessibile al team di sviluppo web.
- Nominare i file
Durante il caricamento dei file sul nuovo sito, assicurati di seguire le best practice per la loro denominazione. Ricorda che i motori di ricerca utilizzano il nome del file per capire il contenuto.
Pertanto, è consigliabile utilizzare nomi di file descrittivi e semplici, separando le parole con dei trattini. Qual è il modo più conciso per descrivere il file e puoi includere una parola chiave importante?
Durante il caricamento di un’immagine di una casa, potresti nominarla come “casa-unifamiliare-bungalow.jpg”.
In questa fase, dovresti anche considerare come nominare le risorse come gli URL delle tue pagine.
Google parla di “utilizzare URL descrittivi” nella sua Guida SEO per principianti:
“Prova a includere nell’URL parole che possano essere utili agli utenti; per esempio: https://www.example.com/pets/cats.html
Un URL che contiene solo identificatori casuali è meno utile per gli utenti; per esempio: https://www.example.com/2/6772756D707920636174
Il modo in cui nomini i tuoi file è una parte fondamentale della suddivisione SEO in silo, che tratterò in un’altra sezione di questo articolo.
- Avere un sito web dinamico
Un sito web dinamico utilizza un buon content management system (CMS) e template ottimizzati per la SEO.
La maggior parte dei siti web odierni utilizzano un CMS. Secondo W3Techs, solo il 31% dei siti non ne utilizza uno. In sintesi, è importante avere un motore ben funzionante alla base per ottenere buoni risultati SEO.
È fondamentale poter apportare facilmente modifiche SEO importanti al tuo sito. E se il tuo CMS attuale non lo consente, non iniziare nemmeno a progettare un sito web senza sceglierne uno nuovo.
Alcune delle funzionalità che dovresti cercare includono la possibilità di eseguire SEO on-page e SEO tecnico. Questo comprende:
- Personalizzazione dei modelli HTML
- Creazione di meta tag univoci
- Controllo dei tag di intestazione
- Temi responsive per dispositivi mobili
- Funzionalità di blogging
- Possibilità di personalizzare gli URL
- Gestione dei link interni
- … e altro ancora
Naturalmente, WordPress è il content management system più popolare. Puoi scegliere tra infinite soluzioni grafiche (temi) e migliaia di plugin, molti dei quali rendono WordPress più SEO-friendly.
- Creare una navigazione del sito web solida e SEO-friendly
La navigazione è uno degli elementi più importanti del tuo sito. Il modo in cui utenti e motori di ricerca si muovono attraverso il tuo sito è fondamentale sia per l’esperienza utente che per il posizionamento nei risultati di ricerca.
Se i motori di ricerca non riescono a navigare correttamente nel tuo sito, non possono indicizzare correttamente i tuoi contenuti.
La maggior parte dei siti avrà:
- Navigazione principale: si tratta degli elementi di navigazione nella parte superiore del sito web, riservata alle pagine più importanti.
- Navigazione del footer: sono i link nella parte inferiore del sito web e contengono collegamenti di riferimento chiave (“chi siamo”, ecc.).
Queste sono decisioni importanti, e una delle più importanti è come categorizzare e organizzare le pagine web (contenuti) del sito, che saranno la destinazione dei link di navigazione.
Questo concetto è chiamato SEO siloing. Il siloing SEO è una tecnica utilizzata nell’ottimizzazione per i motori di ricerca che organizza i contenuti di un sito web in categorie strutturate gerarchicamente.
Queste categorie raggruppano pagine web correlate in un modo che rispecchia i comportamenti di ricerca comuni, passando da argomenti più generici a più specifici.
Concentrando i contenuti su come le persone cercano durante l’intero percorso di acquisto, un sito web può:
- Creare un’ottima esperienza utente fornendo risposte complete e approfondite.
- Dimostrare la propria competenza nell’argomento trattato, soddisfacendo efficacemente l’aspetto di “autorevolezza” nei criteri E-E-A-T di Google.
- Implementare una ricerca interna del sito
Permetti alle persone di cercare facilmente informazioni sul tuo sito web includendo una funzione di ricerca interna. Queste piccole caselle di ricerca, solitamente posizionate nell’angolo superiore destro di un sito, consentono agli utenti di digitare una query e trovare informazioni specifiche all’interno del tuo sito.
Ci sono anche altri vantaggi. Puoi raccogliere dati dalla ricerca interna del tuo sito su ciò che le persone stanno cercando e utilizzare queste informazioni per alimentare la tua strategia di contenuti. Ci sono informazioni mancanti che potresti fornire?
Tuttavia, assicurati che la tua funzione di ricerca interna funzioni bene. In caso contrario, potrebbe essere l’ultima cosa che le persone fanno sul tuo sito prima di abbandonarlo frustrate.
- Includere contenuti multimediali e ottimizzarli
Un sito web accattivante presenta contenuti multimediali, in particolare immagini e video. Ognuno di questi elementi rappresenta un’ulteriore opportunità per essere trovati nei risultati di ricerca.
Tuttavia, le immagini non devono essere semplicemente caricate sul sito, ma ottimizzate. Le immagini ottimizzate su una pagina web possono posizionarsi bene sia nella ricerca Google che in Google Immagini.
I video creano un altro modo per il tuo pubblico di fruire dei contenuti. Esistono due opzioni per i video sul tuo sito:
- Puoi ospitare i video sul tuo stesso sito.
- Puoi crearli e caricarli su YouTube e incorporarli nel tuo sito.
In genere, la decisione dipende dal caso specifico e considera il contesto del contenuto video. In generale, tuttavia, creare e ospitare video su YouTube offre al tuo brand il vantaggio di:
- Essere trovato nei risultati di ricerca Google per una query, poiché Google favorisce i video di YouTube nei risultati rispetto ad altri tipi di video, come quelli ospitati su un sito web.
- Un’ulteriore opportunità per essere trovato dalle persone che cercano sulla piattaforma YouTube stessa.
Suggerimento bonus: Ridisegnazione del sito web
Come ultimo consiglio per questo articolo, se stai ridisegnando un sito web, assicurati di comprendere tutti gli aspetti di una migrazione del sito per ottenere il miglior risultato SEO.
Per ulteriori informazioni, leggi la SEO Website Migration Guide (Guida SEO per la migrazione del sito web) e guarda il webinar on-demand Sito web: cosa fare e cosa non fare per evitare disastri durante la migrazione.
Conclusione
Seguendo questi 10 consigli di web design SEO-friendly, imposterai le basi per il tuo sito web dando priorità all’esperienza utente e alla visibilità sui motori di ricerca. Ricorda, la SEO non è solo un componente aggiuntivo, ma parte integrante del processo di progettazione web che dovrebbe essere presa in considerazione sin dalla fase di pianificazione.
Hai difficoltà a implementare tecniche SEO-friendly sul tuo sito web?
I nostri esperti SEO possono darti consigli pratici per ottenere un miglior posizionamento nei risultati di ricerca, un traffico più qualificato e un aumento delle entrate. Prenota subito una consulenza gratuita con noi.
Domande frequenti: Come posso integrare i principi di web design SEO-friendly per garantire al mio sito web un posizionamento più alto nei motori di ricerca?
Per far sì che il tuo sito web si posizioni in alto nei motori di ricerca, devi integrare pratiche di web design SEO-friendly.
Diamo un’occhiata ad alcune tecniche fondamentali e avanzate da tenere in considerazione.
Ottimizzazione per dispositivi mobili: Google premia i siti mobile-friendly nel suo algoritmo, quindi assicurati che il tuo design si adatti agli schermi di vari dispositivi mobili.
Velocità del sito: I siti web che si caricano rapidamente in genere si posizionano più in alto perché offrono una migliore esperienza utente. Quando ottimizzi il tuo sito, utilizza strumenti come Google PageSpeed Insights per individuare e risolvere eventuali problemi di velocità.
Alcune tecniche per migliorare la velocità di caricamento del sito includono l’ottimizzazione delle impostazioni del server, lo sfruttamento della cache del browser e l’implementazione di una rete di distribuzione di contenuti (CDN).
Codice pulito e strutturato: Un codice pulito e ben strutturato aiuta i robot dei motori di ricerca a scansionare il tuo sito in modo rapido ed efficiente. Inoltre, riduce al minimo le possibilità di riscontrare problemi tecnici SEO. Utilizza tag HTML semantici come tag di intestazione (H1, H2, H3) per organizzare il tuo contenuto per una migliore leggibilità e SEO.
Ottimizzazione delle immagini: Quando utilizzi le immagini, devi trovare un equilibrio tra la dimensione del file e la qualità dell’immagine. Utilizza i formati di immagine corretti (.png, .jpg) e compricile per migliorare la velocità di caricamento. Assicurati di aggiungere tag alt per descrivere il contenuto dell’immagine: questo aiuta in modo significativo i crawler dei motori di ricerca.
Parole chiave: Inserisci strategicamente le parole chiave in tutto il tuo sito. Non dimenticare di includerle in meta tag, title tag, titoli di sezione e naturalmente all’interno del tuo contenuto. Evita di riempirlo eccessivamente perché potrebbe portare a penalizzazioni. Una meta descrizione ben scritta può migliorare il tasso di clic e potenzialmente aumentare il posizionamento.
Link interni: Il collegamento interno distribuisce l’autorevolezza della pagina in tutto il tuo sito, quindi crea una struttura logica di link che guidi utenti e motori di ricerca attraverso i tuoi contenuti in modo fluido.
Esperienza utente (UX): L’esperienza utente dovrebbe essere un punto focale durante la progettazione del tuo sito. Rendi la navigazione chiara e organizzata in modo che gli utenti possano accedere rapidamente alle tue pagine. Progetta il tuo sito in modo che sia visivamente accattivante per ridurre i tassi di abbandono e aumentare il tempo che i visitatori trascorrono sul tuo sito.
Contenuto: La qualità del contenuto rimane un fattore essenziale per il posizionamento del tuo sito web. Verifica regolarmente i tuoi contenuti e aggiornali se necessario. I motori di ricerca premiano i siti con contenuti aggiornati, informativi e coinvolgenti. Un content management system (CMS) che supporta strumenti SEO può migliorare il processo di ottimizzazione.
Strumenti SEO: Utilizza strumenti SEO come Google Analytics 4, Search Console o SEOToolSet® per monitorare i tuoi sforzi SEO. I dati e le informazioni ottenute da questi strumenti ti aiuteranno a regolare la tua strategia come necessario.
Procedura step by step:
- Assicurati che il modello o il framework di progettazione del tuo sito web si adatti correttamente alla visualizzazione su tutti i dispositivi, desktop e cellulari.
- Comprimi i file immagine, riduci al minimo gli script pesanti e valuta l’utilizzo del caricamento lazy per le immagini. (Il caricamento lazy è una tecnica che carica le immagini solo quando l’utente sta per visualizzarle sullo schermo, migliorando la velocità di caricamento iniziale della pagina)
- Utilizza codice HTML5 semantico, CSS3 e JavaScript per mantenerlo pulito e facilmente leggibile dai crawler dei motori di ricerca.
- Struttura il tuo contenuto in modo appropriato: applica tag H1 per i titoli, H2 per le sezioni principali e così via per una migliore leggibilità.
- Comprimi le immagini utilizzando strumenti come TinyPNG, utilizza tag alt descrittivi che incorporano parole chiave pertinenti e includi le dimensioni dell’immagine.
- Posiziona strategicamente le parole chiave primarie/secondarie nei tag title, meta description, titoli di sezione e in tutto il corpo del contenuto.
- Scrivi meta description accattivanti di 150-160 caratteri. Le meta description devono riassumere il contenuto in modo succinto e dovrebbero includere parole chiave primarie.
- Crea una gerarchia logica di link interni che migliori la navigazione dell’utente e distribuisca l’autorevolezza della pagina.
- Progetta un’interfaccia utente intuitiva, pulita e visivamente accattivante. Un sito ben progettato migliora il coinvolgimento dell’utente, l’usabilità e la fidelizzazione.
- Cerca modi per acquisire backlink di alta qualità attraverso guest blogging, partnership e marketing di influencer. (I backlink sono collegamenti ipertestuali da altri siti web che puntano al tuo sito e sono un fattore importante per il posizionamento nei motori di ricerca.
- Controlla regolarmente i tuoi contenuti e aggiornali se necessario in modo che siano pertinenti e preziosi. Valuta la scelta di un content management system (CMS) con strumenti SEO integrati o plugin per semplificare il processo di ottimizzazione.
- Utilizza lo schema markup per fornire ai motori di ricerca una maggiore chiarezza su cosa riguarda il contenuto del tuo sito. (Lo schema markup è un modo per fornire ai motori di ricerca informazioni aggiuntive sul tuo contenuto, facilitandone la comprensione e la visualizzazione nei risultati di ricerca)
- Ottimizza gli URL rendendoli brevi e descrittivi. Includi parole chiave primarie quando possibile.
- Configura le sitemap XML e inviale ai motori di ricerca per migliorare l’efficienza di scansione. (Le sitemap sono file che elencano le pagine del tuo sito web e aiutano i motori di ricerca a trovarle e indicizzarle)
- Proteggi il tuo sito utilizzando un certificato SSL per garantire la sicurezza del tuo sito web. (SSL è un protocollo di sicurezza che crittografa le comunicazioni tra il tuo browser web e il server web)
- Se sei un’azienda locale, ottimizza il tuo sito per la SEO locale. Incorpora parole chiave locali e crea un profilo Google My Business per una migliore visibilità nella ricerca locale.
- Amplia il tuo contenuto sulle piattaforme di social media per aumentare la visibilità e il traffico qualificato sul tuo sito web.
- Tieni traccia delle prestazioni del tuo sito utilizzando strumenti come Google Analytics 4 o SEOToolSet. Adegua la tua strategia di conseguenza.
- Controlla regolarmente il tuo sito per trovare e correggere i link interrotti. (Link interrotti sono collegamenti che puntano a pagine che non esistono più.
- Utilizza la cache del browser per migliorare la velocità del sito. Questa tecnica memorizza i file statici localmente sui dispositivi degli utenti.
- Implementa una rete di distribuzione di contenuti (CDN) per distribuire globalmente il tuo contenuto, ridurre il carico del server e migliorare i tempi di caricamento. (Un CDN è una rete di server distribuiti geograficamente che memorizza copie del tuo sito web, migliorandone la velocità di caricamento per gli utenti in diverse località).
- Se utilizzi un CMS, assicurati di utilizzare la versione più recente della piattaforma e dei tuoi plugin. (CMS sta per Content Management System, ovvero un sistema di gestione dei contenuti che semplifica la creazione e la modifica del tuo sito web).
- Utilizza strumenti SEO come SEMrush, Ahrefs o SEOToolset per identificare e risolvere i problemi tecnici SEO. (Questi strumenti sono software che analizzano il tuo sito web e ti aiutano a migliorarne il posizionamento nei motori di ricerca).
Segui queste strategie durante la progettazione del tuo sito web per aumentarne il posizionamento nei motori di ricerca, la visibilità, le prestazioni e il traffico.